Nasce BIOG, la linea biologica di Giardini Spa
Giardini Spa ha voluto introdurre una nuova linea di produzione dedicata completamente ai mangimi biologici.
Negli ultimi anni, la domanda di prodotti biologici è in continuo aumento per cause etiche, salutistiche e anche ambientali.
A livello europeo, si conta di arrivare, per la prossima PAC, perlomeno al 25% di produzioni agricole biologiche. I nostri mangimi sono indirizzati a una vasta categoria di clienti, quali:
- Filiere bio: si parla di un mercato molto competitivo che muove importanti quantità di mangimi.
- Allevatori: sono quei soggetti che trasformano i loro prodotti.
- Rivendite e negozi, che cercano fidelizzare nuovi clienti interessati all’autoconsumo e alla autoproduzione.
Cosa significa “Biologico”
Proprio come ci indica il dizionario, la parola “biologico”, viene usata per parlare di prodotti, creati senza l’utilizzo di elementi esterni alla natura stessa, quali prodotti chimici e pesticidi.
Questa tipologia di produzione prevede il rispetto totale della natura e dei suoi esseri viventi, migliorando anche le condizioni del pianeta.
Facendo un esempio, l’alimentazione biologica aiuta l’organismo a mantenere una qualità alta del sangue, avendo antiossidanti all’interno degli alimenti e meno tossine da smaltire. Inoltre, gli elementi dell’alimentazione biologica non contengono OGM.
Cosa sono i mangimi biologici
Per parlare di mangimi biologici, dobbiamo prima capire cos’è l’agricoltura biologica. Questo tipo di agricoltura prevede interventi chimici limitati.
Ci sono delle normative che sanciscono vari dettagli su questa agricoltura; alcuni composti chimici possono essere se sono identici a quelli naturali.
Come ci spiega l’etimologia stessa della parola, dal greco “bios” che significa vita, l’agricoltura biologica sostiene la vita degli organismi viventi.
A questo punto, possiamo definire i mangimi biologici come prodotti risultanti da un produzione, che prevede l’utilizzo di materie prime ottenute tramite i metodi compresi nell’agricoltura biologica.
Quali sono i benefici dei mangimi biologici
Nel mondo del biologico, ormai c’è posto per tutti: produttori di frutta e ortaggi, carne, pesce e latticini, vino, miele, zucchero, pasta, riso, cacao, caffè, tè, dolci e prodotti da forno, uova, oli e condimenti, ma anche merendine, snack e bevande.
Certo, i cibi biologici possono costare un po’ di più ma offrono una serie di vantaggi: hanno un sapore più naturale, quindi sono anche più appaganti e più sazianti per il palato; sono più controllati dal punto di vista della coltivazione e dell’allevamento e non contengono sostanze d’origine chimica; si riduce l’impatto ambientale.
Per contro, va anche detto che i cibi biologici freschi (proprio perché naturali e privi di additivi) si conservano meno a lungo. (Fonte Riza)
Alcuni dati sul settore del biologico in Italia
Le vendite di biologico italiano sul mercato interno nel 2020 oltrepassano 4,3 miliardi di euro registrando una crescita costante in tutti i canali distributivi ed in particolare nell’e-commerce: questi i dati diffusi dall’Osservatorio Sana, a cura di Nomisma, con la fattiva collaborazione di AssoBio.
Il biologico ha rappresentato negli ultimi anni un modello valido per rispondere alle attese del consumatore, coniugando sostenibilità ambientale e competitività economica: il settore biologico ha trovato infatti un ruolo da protagonista nella strategia From farm to fork presentata dalla Commissione Europea
A conferma della fiducia dei consumatori si registra il progressivo incremento delle famiglie acquirenti e l’incidenza del bio sul totale del carrello alimentare (che passa dal 2,2% del 2014 al 3,6% di quest’anno): 3,9 miliardi del totale sono infatti riferibili ai consumi domestici, +7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
(Fonte: Salvagente)